Punto e a capo. Questo il monito lanciato da Maurizio Sarri nella giornata di ieri, nel lungo faccia a faccia tra il mister toscano-bagnolese ed il suo Napoli. L’aspetto fondamentale, secondo quanto riferisce Tuttosport nell’edizione odierna, è proprio questo: resettare e archiviare la sconfitta dello Juventus Stadium per ripartire da Villarreal in primis, prima di pensare al Milan, al ritorno con gli iberici e, infine, alla Fiorentina. Quattro sfide che saranno decisive per la stagione dei partenopei e che per questo motivo devono essere affrontate nel modo giusto.
Per la prima occasione, che vedrà gli azzurri impegnati in quel di Vila-real al Madrigal per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League, Sarri sta pensando al turnover massiccio in vista della trasferta nella comunità valenciana. Cinque, forse sei, i cambi che il tecnico starebbe valutando: quasi certo l’utilizzo di Maggio e Strinic sulle corsie laterali in difesa, con Chiriches che dovrebbe tornare dal primo minuto in luogo di uno tra Albiol e Koulibaly. Uno soltanto il cambio in mediana, con Jorginho e Hamsik che dovrebbero essere confermati con David Lopez che potrebbe far fiatare Allan, uno dei più positivi nella trasferta torinese.
Infine, i maggiori dubbi di Sarri, risiedono come al solito nel tridente offensivo, dove Mertens sembra essere con Callejon l’unico sicuro di un posto da titolare. Il belga prenderà il posto di Insigne sull’out mancino, nell’intento di continuare a stupire in Europa e sbloccarsi psicologicamente dopo un inizio di 2016 non esaltante. Inoltre, probabile l’avvicendamento in corso d’opera, nel ruolo di centravanti, tra Gabbiadini e Higuain: non è escluso, sempre da quanto riferito dal quotidiano, che il bergamasco non possa partire dal primo minuto contro l’ex Napoli Victor Ruiz.
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