Sarri: "E' un momento particolare, ci è mancato... culo! Non ho capito perché sono stato espulso"

Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine di Napoli-Milan. Queste le sue parole alle varie emittenti televisive:

MEDIASET PREMIUM – “Abbiamo creato abbastanza, loro hanno giocato 10 palloni nella nostra area. Ha pesato terminare il primo tempo 1-1. Le palle goal le abbiamo avute anche nel finale con Mertens, Higuain ed El Kaddouri. Ci manca la zampata per risolvere le partite. C’è poco da recriminare sulla prestazione, la squadra ha fatto bene. Oggi non ho capito perché sono stato espulso, mi hanno detto che ero agitato ma non ho detto nessuna parola. Mi sembra troppo. Lasciamo stare gli episodi, nella partenza dell’azione del pari c’era una fallo su Hysaj. Non si può permettere di far perdere 50 secondi a un portiere ad ogni rimessa dal fondo. Non è una bella immagine per gli arbitri italiani”.

“Abbiamo scelto noi di far giocare gli esterni dentro per non lasciare solo Higuain. Hysaj e Ghoulam sono andati al cross molto più spesso del solito, nelle ultime due partite l’attaccante centrale era isolato e ho chiesto agli esterni di stare più vicini a lui. Cosa è mancato? Un pizzico di culo…

“Nello scontro diretto è mancato lo stesso ingrediente, è un periodo così. Siamo meno brillanti in qualche giocatore decisivo, ma fa parte della normalità della stagione. Ci dispiace per il pubblico, stasera potevamo rischiare. Gabbiadini? Possiamo utilizzare per spezzoni di partita limitati questa soluzione, i centrocampisti non sono abituati a giocare a due in mediana. Assumeremmo caratteristiche diverse. I dati della squadra sono buoni, c’è meno brillantezza nei giocatori decisivi”.

SKY – “A Torino è stato un match diverso, dove abbiamo concesso pochissimo e la Juventus ha fatto altrettanto. Stasera abbiamo creato diverse occasioni, c’è rammarico per aver concesso il pareggio alla fine del primo tempo. Loro hanno giocato soltanto dieci palloni nella nostra aerea di rigore e nel primo tempo ne erano appena tre. Gol Milan? Azione viziata da un fallo palese su Hysaj e questo ci ha innervositi. La squadra ha fatto quello che doveva e nel finale abbiamo anche forzato dal punto di vista tattico giocando col 4-2-4, un modulo molto rischioso. Dispiace non aver vinto, siamo stati meno brillanti ma fa parte della normalità: in compenso ho visto più movimento e più facilità nel creare occasioni. Higuain? Non può essere sempre al 100%, è normale che attraversi momenti del genere in cui è al 90%. Se vuoi avere sempre il massimo da un giocatore devi dargli fiducia anche quando è al 90%.

Gol subito? La deviazione di Koulibaly ha messo in difficoltà sia la difesa che Reina, costretto ad uno spostamento rapido, non era semplice parare quel tiro. Callejon poteva chiudere prima, e allo stesso modo Allan, però bisogna anche dire che abbiamo concesso il secondo tiro a quattro minuti dalla fine. Li abbiamo messi sulla difensiva e ciò ci rende merito. È un periodo in cui sfruttiamo poco le palle gol, ci sono problemi a livello di risultato, ma non di gioco. Continuando con questa applicazione e determinazione i risultati ritorneranno presto. Un giocatore non può essere sempre al 100%, l’unica cosa da fare è contenere i momenti di flessione. La nostra squadra non è spenta, ma probabilmente abbiamo i giocatori decisivi al 95% della loro condizione, questo fa parte della normalità. Ansia scudetto? L’impatto al match è stato sereno, i giocatori erano innervositi a fine primo tempo per il mancato fischio dell’arbitro all’inizio dell’azione che ha portato al pareggio. È stata una reazione all’episodio e non al momento. Non guardiamo né avanti né dietro, solo a noi stessi”

RAI – “La squadra ha giocato bene, tenendo molto la palla. Abbiamo segnato, preso un palo e creato tante palle goal. Ci è mancato un po’ di culo. Il goal del Milan è viziato da un fallo su Hysaj, ma non sono preoccupato perché la squadra ha giocato bene. In questo momento siamo meno brillanti ma è normale. Scudetto? Stiamo facendo il massimo”.