Così come scrive la Gazzetta dello Sport, tra Fiorentina e Napoli sarà la sfida anche tra uomini-chiave per entrambe le formazioni. Da Borja Valero a Insigne, da Vecino a Jorginho fino a Gonzalo Higuaìn. Saranno questi top player a decidere probabilmente la sfida del Franchi.
LA SFIDA TRA CAPITANI BOMBER – Uno di fronte all’altro i due capitani: Marek Hamsik e Borja Valero. Simili in tante cose, diversi nel loro percorso di crescita sia tattica che mentale. Per il capitano viola la posizione in campo è cambiata da quando sulla panchina della Fiorentina siede Paulo Sousa: non più mezzala, ma trequartista puro. Per Marek invece percorso inverso: con l’addio di Benitez, lo slovacco è tornato nel suo ruolo ideale, ovvero l’interno di centrocampo con libertà di spingere. Nuovi stimoli per entrambi, e anche i numeri lo confermano: 1422 passaggi positivi per Borja, mentre per Hamsik sono 1732.
REGIA DA OSCAR – Altra sfida estremamente affascinante sarà quella tra Matias Vecino e Jorginho. Destini che si incrociano, e che potevano incrociarsi anche in chiave mercato. Il regista del Napoli, ai tempi del Verona fu accostato ai viola un giorno sì, e l’altro pure, fino poi alla scelta del Napoli di inserirsi e portare il centrocampista italo-brasiliano all’ombra del Vesuvio. Vecino invece in estate cercato dagli azzurri, è rimasto in viola prendendosi sempre di più la scena e il centrocampo viola.
LE CORSIE SPAGNOLE – Così come scrive la Gazzetta, ci sarà anche un mini-derby Barcellona- Real Madrid, con Cristian Tello e José Callejon cresciuti nei vivai dei due club più importanti al mondo. I due esterni si sfideranno indirettamente, ma potranno risultare decisivi nel risultato finale. Per Tello, la trasformazione è in corso d’opera, mentre Callejon, dopo un inizio difficile sembra aver ritrovato la vena realizzativa di sempre.
TALENTI ITALIANI – La sfida è anche tra Bernardeschi e Insigne, due talenti emergenti italiani. Entrambi vivono un momento difficile: Lorenzo Insigne vittima di una rapina in viale Gramsci; Bernardeschi reduce da una partita in ombra contro il Tottenham in Europa League. Entrambi vogliono riscattarsi, e stasera sembra essere l’occasione giusta per farlo. Si sfideranno dunque anche per entrare ancor di più nelle grazie di Antonio Conte.
BOMBER A CONFRONTO – Higuain non segna da quattro partite, mentre Kalinic ha realizzato una sola rete nel 2016. È anche la loro sfida, tra due attaccanti desiderosi di ritrovare la forma giusta, e, con essa, anche i goal. Ma, nonostante il periodo complicato, entrambi sono stati e saranno decisivi per le sorti di entrambe le squadre. E per entrambi questa sera sono previste marcature speciali. Sousa e Sarri conoscono le potenzialità di entrambi e sanno che dai loro piedi probabilmente passeranno i goal decisivi.
Articolo modificato 29 Feb 2016 - 09:41