Fabio Andreotti, agente di Lorenzo Insigne, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, parlando del momento e soprattutto del futuro del suo assisito:
“Sarri ha trovato l’identità calcistica adeguata ad Insigne e ne ha esaltato le attitudini e se quest’anno ha segnato di più, è merito del tecnico. Adesso Insigne gioca nel ruolo che più gli si addice ed esprime le sue qualità nel miglior modo possibile. L’episodio della rapina ad Insigne rientra nelle criminalità comune, c’è però la volontà di beccare il giovanotto che ha compiuto il gesto ed ha fatto spiaccicare il nome di Napoli sui giornali di tutto il mondo”, ha spiegato.
E sulla sua presenza di ieri a Castel Volturno sottolinea: “Ci sono sirene importanti su Lorenzo che spingono ed è chiaro che l’attenzione viene posta sul ragazzo, ma posso dire che ieri non abbiamo parlato col Napoli di lui. Abbiamo discusso del futuro di Roberto e di Romano. Al momento l’argomento rinnovo Insigne non sarà trattato, ne riparleremo dopo il 15 maggio quindi alla fine del campionato, incontreremo il Napoli per capire se la sua esperienza continuerà in azzurro o altrove. La volontà del club e quello del calciatore è quello di trovare un accordo e continuare insieme, ma nel calcio termini assoluti non esistono. Ogni procuratore è tenuto a guardare alla finestra per cui sentiamo tutti anche per una questione di rispetto, ma vorremmo che il Napoli mettesse in piedi un progetto importante affinché Insigne diventi il Totti di Napoli”. Poi la rivelazione: “Ci sono tre club tra le 10 società più importanti d’Europa su Insigne, li abbiamo incontrati e alcuni vogliono altri incontri, ma Insigne non vuole nemmeno sapere i nomi di questi club, è concentrato solo sul Napoli. Si tratta solo di sondaggi anche perché credo che Insigne continui col Napoli a giugno”.
E sulla Nazionale… “Con Conte non c’è stato nessun contatto, Lorenzo è sereno e sono convinto lo sia anche il Ct azzurro. C’è stato solo un malinteso, tutto si risolverà con un banale chiarimento. Da parte di Insigne c’è stata una chiarezza unica”.