Callejòn: “Sto bene, ho preso una botta alla caviglia. Il sogno è lì, anche quando perdevamo la gente cantava”

Josè Callejòn ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Napoli-Chievo. Queste le sue parole:

“Sto bene, è stata una botta fortuita alla caviglia. Fa parte del calcio. Abbiamo fatto tante partite buone senza vincere, oggi era importante farlo per restare in alto. Continuiamo a lavorare, se giochiamo così possiamo stare là fino alla fine. Il sogno è lì, anche quando non vincevamo la gente cantava. Vogliono vincere e anche noi: non è semplice. Oggi buona prestazione, siamo lì. Scudetto? Ci sta, continuiamo a lavorare. Solo così possiamo arrivare lontani”. callejon

Ecco quanto aggiunto a Sky: “Dopo non aver vinto altre partite che avevamo pareggiato volevamo fare bene oggi e penso che abbiamo lavorato bene. Siamo primi e aspettiamo domani: lavorando così possiamo arrivare lontano. Lo scudetto non ci ha disturbato: abbiamo giocato molto e la stanchezza si fa sentire, c’era anche sfortuna, ma oggi sono tre punti in più. Importante per noi che segniamo in tanti, quando Higuain non segna dobbiamo farlo noi: oggi l’abbiamo fatto io e Vlad. Devono dare tutti una mano”. 

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Callejòn: “Sto bene, ho preso una botta alla caviglia. Il sogno è lì, anche quando perdevamo la gente cantava”

Gestione cookie