Faouzi Ghoulam ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Napoli-Chievo. Queste le sue parole:
“Ci abbiamo sempre creduto, abbiamo una squadra forte con giocatori fortissimi, un bel gioco ma un po’ di sfortuna. Ci siamo ancora. Devo ringraziare i compagni, Lorenzo e Marek mi danno la palla in condizioni perfette. Con Gonzalo parlo tanto perché sbaglio tanti cross, abbiamo lavorato con il mister sull’attaccare l’area. Migliore in campo? Sono più importanti i tre punti. Non esistono partite facili, dobbiamo guardare il nostro cammino e non quello degli altri.
Vedremo cosa succederà alla fine della stagione. Higuain? Era contento, sono due partite che segna. Noi siamo contenti di avere i tifosi, lui vuole fare altri goal però oggi ne ha fatto uno: siamo ugualmente contenti perché è il nostro campione. Ha fatto una grande partita, siamo contenti per i tre punti che sono più importanti. Spero mi offra una cena, andiamo a cena una volta ogni tanto. Con tutta la squadra. Qualche volta paga lui, a volte Marek o Pepe o io”.
Queste le sue parole a Radio Kiss Kiss: “Abbiamo giocato anche meglio rispetto a oggi però non abbiamo raccolto punti. Dobbiamo essere umili anche nei momenti difficili. Vogliamo regalare lo scudetto ai nostri tifosi, ma la Juventus è forte e ha una mentalità vincente”.
Anche i microfoni della mixed zone hanno intervistato l’algerino: “Voi dite che oggi è stata la mia migliore partita, ma anche altre volte ho giocato bene. Oggi però siamo stati bravi. Sappiamo di avere un bel gioco e di avere tanti campioni, che possono segnare in ogni momento. Eravamo sicuri di segnare. Quest’anno il pubblico è fantastico che ci sostiene sempre e noi proviamo a dare un po’ più di maturità. Abbiamo avuto un febbraio sfortunato, oggi abbiamo vinto e proveremo a fare altrettanto le prossime 10, ma dobbiamo ragionare partita dopo partita e dare il massimo per mostrare ai tifosi che sudiamo la maglia. Il campionato ha provato che non c’è gara facile, dovremo provarci a Palermo. Il sogno c’è sempre e speriamo che continuerà”.
Articolo modificato 5 Mar 2016 - 23:51