Crederci è un obbligo pratico e morale, non farlo sarebbe un peccato. E’ questo il monito del Napoli, che quando sente parlare di “scudetto”, o meglio come dice Sarri di “coso”, strizza l’occhio e sorride, senza voli pindarici. Resta tale anche il diktat del presidente Aurelio De Laurentiis che ne ha parlato stamane a margine della “Giornata Qualità Italia” al Quirinale, così come riportato in anteprima dal Corriere dello Sport.
Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli: “Lo scudetto? Devo e dobbiamo crederci, devo restare sul pezzo. Impossibile non farlo: posso mai dirvi di no a tre punti dalla vetta ed altre dieci giornate da giocare? La Juve è forte, è una squadra fortissima ma per ora guardiamo solo in casa nostra. La Roma? Anche l’anno scorso ha fatto benissimo. Quest’anno ha avuto il coraggio di cambiare tre calciatori importanti a gennaio ed i risultati stanno dando ragione al club”.