La lunghissima corsa a tappe del campionato di Serie A volge verso la conclusione, con due (forse tre) protagoniste a contendersi l’ambito ed agognato trofeo nell’ultimo quarto di stagione. Come due ciclisti in fuga per la vittoria, Juventus e Napoli si sfidano a colpi di gol e vittorie, mentre il terzo incomodo cerca la rimonta dalle retrovie. Dieci tappe alla conclusione di questo ipotetico giro d’Italia, che però potrebbe assegnare lo scudetto ben prima della sua naturale conclusione.
Già, perché se da calendario sono dieci le sfide che mancano alla fine, sette sembrano quelle tappe decisive per l’assegnazione del titolo, da una parte o dall’altra. Entrambe le candidate, dando uno sguardo a lungo raggio, affronteranno nelle ultime tre giornate compagini con il destino o già segnato o, come nel caso del Napoli, quantomeno in parte. Motivo per il quale c’è da credere che chi riuscirà a scollinare in testa al termine di questo mini ciclo di sette gare in testa, probabilmente trionferà a metà Maggio. Non ce ne vogliano Carpi, Hellas e Sampdoria che saranno sul cammino dei bianconeri oppure Atalanta, Torino e Frosinone per gli azzurri, ma con ogni probabilità sarà la trentacinquesima giornata il giudice ultimo e supremo di questa stagione.
Fiorentina-Juventus e Roma-Napoli decreteranno con ogni probabilità le sorti del campionato, subendo il riflesso del risultato delle trasferte precedenti e condizionando probabilmente l’esito ed il finale del campionato stesso. Al termine dell’ultima salita, quella che da sempre è la più ripida, l’ambita e trionfale discesa: sebbene il margine di errore ridottissimo e le possibilità di cadere siano comunque alte, queste ultime dovrebbero essere rese in percentuale minore dalla fiducia del momento, dall’entusiasmo ed un calendario piuttosto agevole di cui sopra.
Motivo per il quale, soprattutto per il Napoli, è d’obbligo serrare le fila nelle prossime quattro gare, quando la pianura che porta ai piedi dell’ultima ascesa sarà sì facile, ma anche ricca di insidie. La ferma volontà di giocarsi il titolo fino in fondo sarà la motivazione che dovrà spingere Sarri ed i suoi nelle ostiche trasferte di Palermo e Udine, dove le ambizioni da titolo dovranno essere maggiori rispetto a quelle della salvezza. Genoa ed un già retrocesso Hellas sembrano pratiche da archiviare facilmente nel catino di Fuorigrotta, con gli azzurri che guarderanno alle sfide dei bianconeri contro Sassuolo, Lazio e sopratutto Torino nella speranza di accorciare.
Tra queste quattro gare ed il coronamento del sogno, le ultime due fatiche, per entrambi i corridori: bianconeri a Milano contro il Milan e a Firenze, Napoli sempre a San siro, ma contro l’Inter e poi a Roma contro i giallorossi. Qui si parrà la vostra nobiltà, senza se e senza ma, con queste due salite di hors categorie che premieranno con giustissimo merito il degno vincitore.