Scudetto ma non solo. Tutti ricorderanno questo Napoli per i record che è stato capace di battere e quelli che può superare a dieci giornate dalla fine della stagione. Otto vittorie consecutive, ventidue reti nel girone di Europa League: sono solo due dei primati stabiliti dal Napoli, altri quattordici sono lì, alla portata. Esatto, quattordici, perché questo Napoli viaggia su ritmi spaventosi e non teme nulla, nemmeno il confronto con il passato.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport si rifà proprio ai record che Sarri e i suoi possono centrare. Nel 2012/2013 e nel 2013/2014 i punti conquistati da Mazzarri e Benitez furono 78. Gli azzurri oggi hanno sessantuno punti, otto in più del 2013, tre in più del 2014 e mancano dieci giornate da giocare, cinque in casa e cinque in trasferta, per migliorare anche la media punti: quarantacinque punti in casa e trentacinque in trasferta sono i dati record, finora.
Lo score in trasferta è da migliorare, a partire da Palermo. Un altro record lo si può stabilire con le sconfitte: sei quelle di Mazzarri e Benitez, solo tre quelle di Sarri fino ad oggi. Occhio anche ai gol subiti: complessivamente sono cinquanta, trentasei in campionato. Attenzione poi al bomber del gruppo: Higuain è a soli tre centri da Cavani che, nel 2012-2013, vinse il titolo di capocannoniere. Non solo il Matador: Nordahl realizzò trentacinque reti nel 1949-1950 e, dopotutto, è un numero neppure così lontano…