L’agente FIFA ed esperto di calcio sudamericano, José Alberti, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi di calciomercato.com dove si è parlato anche di tanti calciatori che vengono spesso accostati al Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Mammana? È un difensore tecnico, ma avrebbe bisogno di un periodo di ambientamento in Italia prima di poter essere valutato. Bisogna aver pazienza, anche grandi campioni del passato, come ad esempio Sivori, inizialmente hanno faticato prima di imporsi in Italia. Mammana sta facendo benissimo e ha i mezzi per imporsi.
Affari con il Napoli? Al momento no, ma in passato abbiamo proposto al club azzurro diversi calciatori, su tutti Dybala e Lamela ma ci risero dietro. Fummo i primi a segnalarli. All’epoca Paulo giocava in serie C ma ci presero in giro. Poi presero Datolo, gli fecero fare il giro del campo e poi abbiamo visto com’è finita. Era un buon giocatore ma fu caricato di troppe responsabilità. Per non parlare di gente come Fideleff e Chavez che col Napoli non c’entravano proprio nulla.
Lavezzi in Cina? Non mi permetto di giudicare la sua scelta, evidentemente si trattava di una grandissima opportunità economica. Non dimentichiamo che faceva l’elettricista. Ha pensato a sistemarsi e nessuno può dirgli di aver sbagliato. De Laurentiis-Higuain? Il presidente partenopeo poteva risparmiarsi quell’uscita, se ne poteva discutere all’interno dello spogliatoio ma oramai il calcio è cambiato. Il Pipita è un grandissimo campione, è sul livello di Lewandowsky, ed è due-tre gradini solo sotto Messi e Cristiano Ronaldo.
Scudetto? Il Napoli deve provarci fino alla fine, per la città sarebbe un traguardo fantastico e assolutamente meritato. Apprezzo Sarri ma deve cambiare qualcosa. Non è possibile che Higuain debba tornare indietro di sessanta metri per difendere sui calci piazzati. Questo continuo dispendio di energie gli ha fatto perdere brillantezza: prima impiegava tre secondi per fare un movimento, adesso ce ne mette sei perché evidentemente è stanco. Sarri dovrebbe evitargli questa fatica inutile, possono difendere tranquillamente gli altri calciatori. Io non ho mai visto Ronaldo tornare. Higuain deve stare là, negli ulti venti metri, come Gerd Muller e Careca. In quella zona del campo è un fenomeno, quando arretra diventa un calciatore normale“.