“Siamo stati troppo leziosi, queste gare bisogna chiuderle prima”: le parole di Maurizio Sarri hanno tenuto banco non solo nell’immediato post partita di Palermo, ma anche in questi giorni a Castel Volturno. Perché vincere per 1-0 è lecito, per carità, però allo stesso tempo pericoloso per una squadra come il Napoli, che non ha – non almeno ancora – le caratteristiche per poter amministrare la partita.
CONCRETIZZARE – La parola d’ordine, attualmente, è questa. Gli azzurri continuano a creare gioco, e con esso numerose occasioni da gol, ma non riescono a concretizzarne tante, come invece avveniva tempo fa. Questione di brillantezza psicofisica forse, più semplicemente di sfortuna o di imprecisione degli attaccanti.
POI SI CAMBIERÁ – Non c’è niente di male a vincere per 1-0, come dicevamo. Anzi: in Italia, molto spesso, le squadre che hanno vinto i campionati lo hanno fatto con tanti risultati di questo tipo. Ecco, questo sarà forse l’ennesimo passo da fare per il Napoli, magari in un futuro non troppo lontano: imparare ad amministrare le partite, arrivare al massimo risultato con il minimo sforzo, perché l’augurio di tutti è che ci siano sempre tante partite da giocare, e di conseguenza non sempre si potrà andare con il piede schiacciato sull’acceleratore. Talvolta dovrà essere sufficiente – se non necessario – vincere anche con il minimo scarto. Ma questa è un’altra storia. Per ora, fa bene Sarri a chiedere ai suoi di andare sempre a mille: mancano 9 partite, il rettilineo finale è vicino, la paura di andare fuori strada è un’eventualità da non prendere nemmeno in considerazione.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 17 Mar 2016 - 10:33