L’ex tecnico della Prima vera azzurra dal 2008 al 2010, Ivan Faustinho Canè, figlio del famosissimo Jarbas, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in merito alla sfida di campionato tra Napoli e Genoa che vedrà contrapposti Lorenzo Insigne e Armando Izzo, suoi ex pupilli.
“Insigne e Izzo avversari in Serie A? Sinceramente non mi sorprende. Lorenzo era ed è un fenomeno, la sua era una storia già scritta. Izzo aveva difficoltà a seguire gli allenamenti, dissi alla società che bisognava dargli vitto e alloggio ma il Napoli non aveva un convitto. Peccato poi averlo perso così.
Aneddoti? Vi racconto che all’inizio Insigne mi sembrava svogliato, poi scoprii che si alzava all’alba per andare a lavoro e capii che oltre al talento aveva pure la testa. Izzo lo portai in Primavera per un torneo di preparazione. Giocammo contro la Samp di Obiang, Soriano e Regini e fu il migliore in campo.
Chi dei due ha ancora maggiori margini di miglioramento? Izzo perché ha grandi mezzi tecnici che può e deve ancora mostrare. Insigne ormai è cresciuto anche difensivamente. È completo e pronto per l’Europeo“.
Articolo modificato 19 Mar 2016 - 11:43