Maurizio Sarri non le ha mandate a dire alla Lega, ieri, nella consueta conferenza stampa prepartita. Stavolta si è scagliato contro lo “spezzatino” delle gare della domenica: tante partite in tanti orari diversi. Sarri non ci sta, chiede la contemporaneità e lo fa con termini diretti.
“Stavolta”, si. Perché non è la prima volta che Maurizio Sarri inveisce contro qualche decisione o consuetudine della Lega. E la Gazzetta dello Sport ha tenuto a elencare i suoi lamenti: Se l’è presa con le Nazionali che gli portano via i calciatori, con gli arbitri per alcuni errori, con il pallone invernale che, in realtà, è identico a quello dello scorso anno.
Con il campo del Marassi, reo di aver penalizzato il Napoli nella gara d’andata con il Genoa. Quella contro lo “spezzatino” è solo l’ultima delle sue battaglie. Sarà contro i mulini a vento oppure riusciranno le sue parole a far cambiare qualcosa?
Articolo modificato 20 Mar 2016 - 13:21