Marzo - Il terzo mese dell'anno è stato indubbiamente il mese di Gonzalo Higuain: l'attaccante ex Real Madrid infatti è andato a segno in tutte le partite giocate dalla formazione di Maurizio Sarri in quel mese. Le sue vittime furono nell'ordine: Chievo, Palermo e Genoa, con i rossoblu che incassarono anche una doppietta dal numero 9 argentino.
Così come riportato dall’edizione online del Corriere dello Sport, Aurelio De Laurentiis starebbe preparando le basi per il rinnovo del contratto di Gonzalo Higuaín, respingendo in modo definitivo le tentazioni che arrivano da Monaco (sponda Bayern) e Manchester (sponda United, ma con il City comunque in agguato). La durata dell’attuale contratto verrebbe estesa fino al 2020 con un ingaggio che passa dagli attuali 5,5 milioni di euro a 7,5 milioni.
Per quanto riguarda la clausola rescissoria – continua Il Corriere dello Sport -, dovrebbe passare dagli attuali 94 milioni e 736 mila euro a 105 milioni di euro. Una cifra ancor più alta, proprio per tenere lontane tutte le big d’Europa.
Oltre a ciò, il Corriere dello Sport analizza anche i dati relativi all’ammortamento del costo del cartellino di Higuaín (a bilancio, pagato 37 milioni di euro) nei vari anni. A fornire i dati è il portale calcioefinanza.it. Il valore del cartellino del ‘Pipita’ è stato ammortizzato quasi del tutto nei vari bilanci dal 2013 a quello attuale. Il rinnovo fino al 2020 consentirebbe al Napoli di ammortizzare la restante parte con un minor impatto rispetto a quello che avrebbe se dovesse restare la scadenza fino al 2018.
Ed ecco che, anche in caso di rinnovo con ritocco dell’ingaggio, in caso di cessione, De Laurentiis realizzerebbe una plusvalenza maggiore. Insomma, stando alle cifre, al Napoli paradossalmente conviene rinnovare il contratto al ‘Pipita’ Higuaín.
Articolo modificato 24 Mar 2016 - 16:58