Quando si parla di un accostamento al Napoli di calciatori argentini, bisogna andarci sempre con cautela. Troppo facile cadere in banalità, soprattutto se il calciatore in questione di mestiere fa il trequartista, all’occorrenza la seconda punta, e potrebbe essere una scommessa su cui puntare per la prossima stagione.
Parliamo di Luciano Vietto, trequartista argentino – appunto – in forza all’Atletico Madrid. Nato a Balnearia, località del dipartimento San Justo, Córdoba, il 5 dicembre 1993, fisico da funambolo (173 cm per 68 kg), Vietto è un calciatore molto rapido che può ricoprire due ruoli in attacco. In Argentina veniva soprannominato El Chico, in Spagna lo chiamano invece Lucky Luciano, per la furbizia e la scaltrezza nei movimenti. Nasce calcisticamente nel Racing de Avellaneda: nel 2010 l’esordio in prima squadra, con Diego Simeone in panchina. Dopo un inizio sfavillante, rallenta un po’ la sua crescita, ma arriva comunque in Europa: il 4 agosto 2014 lo acquista il Villarreal per 5,5 milioni di euro, al termine della stagione avrà realizzato ben 20 gol in 48 partite tra campionato e coppe.
Così resta solo un anno al Sottomarino giallo: il 7 luglio 2015 viene acquistato per la considerevole cifra di 20 milioni di euro dall’Atletico Madrid, dove ritrova il tecnico che lo fece esordire cinque anni prima al Racing. Ma questa stagione non è stata – almeno finora – estremamente positiva per Vietto, che ha totalizzato 3 gol e cinque assist in 27 presenze con la seconda squadra di Madrid. Così dalla Spagna rimbalza la voce di una cessione, forse in prestito, del calciatore da parte dei Colchoneros. Vietto in passato – era l’estate 2013 – fu visionato dai dirigenti azzurri che facevano capo a Riccardo Bigon, ma l’operazione non decollò mai per svariati motivi. Oggi il Napoli potrebbe rifarci un pensierino. Vietto potrebbe rappresentare quell’alternativa importante in corso d’opera, per scardinare le difese arroccate o magari dare a Sarri la possibilità di giocare con il 4-3-1-2: il ruolo di trequartista gli calza a pennello, e possiede inoltre una dote che piace tanto al tecnico partenopeo; si sacrifica molto in fase difensiva. Un prospetto che potrebbe davvero fare al caso del Napoli, considerando che ha ancora 22 anni.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
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