Camillo Ciano, ex calciatore del Napoli, ed attuale ala destra del Crotone, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com, soffermandosi sul momento che vive con la maglia del club calabrese e sul suo passato in azzurro. Queste le parole del calciatore: “Ho un ottimo rapporto con mio fratello.Ogni volta che fa goal mi manda il video, e mi dice ‘guarda che quest’anno faccio più goal di te’. Lui mi prende in giro, ma per ora sono avanti io. Il tempo di rientrare dall’infortunio che l’ho subito superato”.
La delusione con la maglia del Napoli fa ancora male: “Fa parte del gioco, non ho rimpianti. Con il Napoli sono partito dai Giovanissimi fino alla Primavera, e poi abbiamo preso due strade diverse. Per me è stata davvero dura, visto che ero considerato uno dei giovani più promettenti. Però poi ogni anno andavo via in prestito. È stata una grande delusione, perché ogni bambino sogna di indossare la maglia del Napoli, di sentire il brivido del San Paolo. Però poi le scelte vanno accettate, ora spero solo che gli azzurri possano vincere lo scudetto, e se fossi in Conte porterei Lorenzo all’Europeo. Con lui ci ho giocato nella Primavera, e già allora aveva qualcosa in più. Speriamo bene, dai. In famiglia siamo tutti tifosi del Napoli. Che derby con la famiglia di mia moglie: loro sono tutti juventini“.
Da Napoli a Crotone, passando per Parma. Il racconto del calvario con la maglia degli emiliani, fino all’acquisto definitivo da parte dei calabresi: “Il Parma mi acquistò dal Napoli, per poi girarmi in prestito biennale al Crotone. Dopo il fallimento degli emiliani, si stabilì che dovessi diventare definitivamente un calciatore del Crotone. E per fortuna andò così! Spero di andare in Serie A con questa maglia. Sto bene qui: la città è stupenda, i tifosi anche. È il posto ideale per giocare a calcio”.