“Grazie a tutti, torno a casa felice”. Il sorriso, sereno e soddisfatto per la vittoria, per la prestazione e soprattutto per le calorose manifestazioni d’affetto da parte di tutta l’Argentina, è quello di Gonzalo Higuain. Il Pipita ha confermato, anche con la maglia dell’albiceleste il suo ottimo stato di forma, risultando decisivo nel gol dell’1-0 di Mercado con il quale la squadra del Tata Martino ha sbloccato il punteggio contro la Bolivia. Cordoba ai suoi piedi, così come il paese che aveva chiesto a gran voce la sua presenza dopo la panchina nella trasferta cilena. Higuain ha risposto presente, ed anche se non è andato a segno, la standing ovation del “Mario Alberto Kempes” testimonia la sua prestazione: “Ero defilato, ho preferito passare la palla a Mercado, meglio posizionato. A volte un passaggio è meglio di un tiro”.
Archiviata più che positivamente la doppia pratica con l’Albiceleste, è tempo di tornare a Napoli, dove Sarri ed i suoi compagni lo aspettano a braccia aperte. L’edizione odierna del Corriere dello Sport sottolinea questo aspetto da leader, del tutto nuovo con l’Argentina ma non all’ombra del Vesuvio, del centravanti di Brest. Sebbene a volte la convocazione in Nazionale possa togliere agli allenatori la disponibilità di alcuni calciatori durante la settimana, altre volte permette a questi ultimi di tornare ancor più carichi e raggianti in vista delle ultime fatiche della stagione. E’ il caso del Pipita, che sarà chiamato domenica a pranzo a riprendere con gli azzurri quel discorso interrotto non più tardi di dieci giorni fa.
Napoli ed il Napoli riabbracciano il suo cannoniere, che vola verso Udine nell’intento di raggiungere quota trenta gol in campionato. Stavolta non ci sarà stanchezza per il volo transoceanico: affetto, fiducia e passione, unite all’adrenalina per questo palpitante finale di stagione, permetteranno al Pipita Higuain ed al Napoli di tentare l’assalto decisivo alla Juventus con maggiore forza e vigore.
Articolo modificato 31 Mar 2016 - 10:01