Il centrocampista del Napoli, Jorginho, è intervenuto in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli.
La convocazione è stata un premio al tuo campionato?
“É stata un’esperienza bellissima, molto emozionante. Era un sogno cantare l’inno dell’Italia, è stato davvero molto bello. Il gruppo mi ha accolto benissimo, si tratta di ragazzi tranquilli, Insigne mi ha dato una mano per inserirmi”.
I tuoi numeri sono eccezionali. Hai ancora tempo per convincere Conte a portarti in Francia.
“Sì, ma quello viene dopo. Ora c’è il Napoli, penso solo a quello che dobbiamo fare da qui alla fine del campionato”.
Udinese-Napoli, gara da prendere con le molle.
“Noi abbiamo voglia di fare bene e di continuare sulla strada giusta. Sappiamo che è una gara molto difficile, hanno l’allenatore nuovo e giocare contro il Napoli dà sempre tante motivazioni”.
All’andata sei stato l’incubo dell’Udinese.
“Fa piacere, è un riconoscimento del lavoro che faccio. Ma non solo io: tutta la squadra sta giocando bene, grazie agli insegnamenti del mister”.
Orchestra perfetta di cui tu sei il fulcro.
“É bello giocare nel Napoli ora. Abbiamo trovato una bellissima armonia, le cose che proviamo in allenamento le ripetiamo poi la domenica in campo e ci stiamo riuscendo anche abbastanza bene direi. Cerchiamo di divertirci e di avere sempre noi il pallone”.
Allegri ha detto che devono vincere sempre perché il Napoli non molla.
“Non abbiamo mai mollato. É normale che lo sentano anche loro. Dobbiamo lavorare tanto per queste ultime otto finali, ci proveremo certamente”.
C’è una crescita anche mentale della squadra?
“Sì, non molliamo mai, anche a prescindere dal risultato della Juve. Proveremo sempre a imporre il nostro gioco come ci dice il tecnico”.
Che messaggio mandi ai tifosi?
“Che restino al nostro fianco come sono sempre stati. É ancora lunga, divertiamoci insieme”.