É un episodio che, a distanza di tantissimi anni, fa ancora discutere. Parliamo della monetina che colpì il centrocampista brasiliano del Napoli, Alemao, allo stadio di Bergamo nella partita contro l’Atalanta, che in seguito il giudice sportivo diede vinta al Napoli a tavolino.
Oggi è tornato sull’argomento Arrigo Sacchi, all’epoca tecnico del Milan in corsa per lo scudetto poi vinto dal Napoli: “Provo ancora tanta rabbia. Ma quella volta ci furono cose poco chiare. Poi ho saputo, però sto zitto sennò mi mettono in galera. Diciamo che la politica non fu estranea a quella vicenda“, ha detto Sacchi alla Gazzetta dello Sport.
Ostinazione: non c’è altra parola per definire la vicenda. Anche perché la partita decisiva per quello scudetto si giocò a Verona, tra gli scaligeri e il Milan, che la perse e dovette dire addio ai sogni di gloria. Bisognerebbe ricordarlo a Sacchi.
Articolo modificato 1 Apr 2016 - 10:44