Maurizio Sarri ha presentato Udinese-Napoli nella consueta conferenza stampa prepartita. Di seguito le sue dichiarazioni.
Possiamo dire che Insigne è il vero talento del calcio italiano?
“Su questo ci sono pochissimi dubbi”.
Come sta Higuain?
“L’ho visto bene dal punto di vista mentale, ma ovviamente non l’ho potuto sottoporre ad allenamenti troppo pesanti. Di solito quando il suo umore è alto poi gioca bene, quindi non mi preoccupano le sue condizioni”.
Quale può essere il vero nemico del Napoli da qui alla fine?
“La forza della Juve e della Roma, che alla vigilia del campionato veniva data una ventina di punti avanti a noi. Problemi mentali non credo ne avremo, siamo sotto pressione da tempo e abbiamo sempre reagito bene, così come non sono preoccupato dall’aspetto fisico. Il mio futuro? Non condiziona me, non vedo come potrebbe condizionare la squadra”.
Quanto perderebbe la difesa senza Reina?
“Inutile nasconderci, il suo apporto per noi è fondamentale, ma se non gioca sappiamo di poter contare su Gabriel e Rafael, che sono portieri molto affidabili”.
Tutti gli allenatori invidiano al Napoli Callejon, ma perché?
“É il nostro equilibratore, un giocatore fondamentale per noi. Una grande componente nella stagione del Napoli sono le sue prestazioni”.
Juve favorita dal calendario con cinque partite da giocare in casa?
“Hanno un cammino costante, sia in casa che fuori casa. Di solito le cazzate si fanno in casa, ma per la Juve attuale la differenza tra lo giocare in casa o fuori non c’è”.
Il Napoli giocherà altre volte dopo la Juve, è falsato il campionato?
“Domani è la sesta volta, non è una polemica ma un dato di fatto. Ormai siamo quasi affezionati a questa cosa (ride ndr)”.
Come stanno i vari nazionali che sono rientrati da poco?
“Non lo so io come non lo sanno gli altri allenatori. Non abbiamo grandi certezze, devo vedere i dati dell’allenamento di oggi. A livello umorale mi sembrano stiano bene”.
Come sta Pepe Reina? Allegri ha detto che il Napoli non molla, tu cosa ti aspetti?
“Mi aspetto qualcosa solo dalla partita di domani, inutile andare oltre. É una partita complicata, dopo la sosta e dopo gli impegni delle Nazionali, contro una squadra rigenerata dal cambio di allenatore. Dobbiamo pensare solo a domani. Reina stamattina ha svolto una buona parte dell’allenamento, parte con noi ma il suo impiego dipende anche dalle sensazioni che proverà domani”.
Dal nostro inviato a Castel Volturno, Vincenzo Balzano
Articolo modificato 2 Apr 2016 - 13:44