Aprile - Lo scorso 3 aprile andò in scena una sfida molto delicata in quel di Udine: sotto nel punteggio gli azzurri persero lucidità nel momento cruciale della gara e Higuain, probabilmente consapevole che il treno scudetto era ormai andato, si lasciò andare ad una brutta entrata sul difensore friulano Felipe, con l'arbitro Irrati che gli mostrò il secondo giallo e dunque il rosso. Per quel comportamento nei confronti del direttore di gara il numero 9 si beccò ben 4 giornate di squalifica, poi ridotte a 3 post accoglimento del ricorso del club azzurro.
Quanto successo ad Udine, inevitabilmente, farà parlare ancora per molto. La Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri, aveva anticipato le probabili quattro giornate di squalifica al Pipita Higuain, a seguito della sua reazione dopo l’espulsione di Irrati. Tosel si esprimerà oggi.
Ebbene, l’edizione odierna della rosea conferma quanto anticipato: con ogni probabilità, salvo clamorosi colpi di scena, saranno quattro le giornate di squalifica del Pipita che salterà due sfide importanti come Inter e soprattutto Roma. Probabile che il Napoli presenti ricorso per togliere almeno una giornata di squalifica all’argentino. Intanto, le quattro giornate di squalifica si spiegano facilmente: una per l’espulsione, una per le frasi ingiuriose e due per la lieve spinta che il Pipita ha dato al direttore di gara.
Intanto una giornata anche a Maurizio Sarri, per aver detto, secondo la Gazzetta, un “vergogna”: era alla quarta sanzione, mentre alle tre precedenti non aveva mai subito squalifiche.