Un messaggio in coro, all’unisono, quello che lo spogliatoio del Napoli ha voluto mandare al rientrante Gonzalo Higuain: “Siamo tutti con te”. Tornato dalla sosta in quel di Madrid nel giorno di pausa concesso da Sarri alla squadra, il Pipita ha ricevuto un bentornato caloroso e fragoroso da parte del resto del gruppo, che a mo’ di moschettieri si sono riuniti sotto un unico coro: “Tutti per uno, tutti per il Pipita”. Il Napoli si compatta, ancora una volta, nelle difficoltà. Come già successo in passato, il gruppo fa quadrato, quantomeno ci prova, come aveva già sottolineato Pepe Reina domenica sera dopo la nefasta trasferta friulana.
Tutti uniti, per provare a cullare ancora il sogno, per tornare a vincere e per respingere (perché l’obiettivo del secondo posto è ancora da conquistare) l’assalto della Roma di Luciano Spalletti in vista dello scontro diretto dell’Olimpico. Pipita o non Pipita il Napoli dovrà fare di necessità virtù, stringendosi attorno alle giocate di Insigne, di Callejon, di Gabbiadini e all’ardore di Marek Hamsik, sbiadito nell’apparizione della Dacia Arena, al quale da capitano si chiede qualcosa in più, nel momento decisivo. Tutti i quotidiani di quest’oggi hanno sottolineato, dal Corriere dello Sport a Tuttosport, il “patto del Napoli”, che si è stretto attorno alla squalifica del suo cannoniere principe per provare a rialzarsi. Ancora una volta.
Dopo le prime tre giornate di campionato, il filotto di vittorie. Dopo la sconfitta di Bologna ed il pareggio con la Roma, un’altra striscia vincente. Chissà che tutti i mali non vengano per nuocere e che, all’indomani della trasferta di Udine, la compagine di Sarri non riesca a trovare quella spinta decisiva nell’assunto tanto amato dagli statunitensi, che spesso abbracciano la filosofia del ‘less is more’ (a volte, un giocatore in meno, rappresenta un’aggiunta, per tanti motivi). Sarri dovrà ritrovare la solidità difensiva perduta, prima di guardare alle sfide contro Verona e Inter che dovranno per forza di cose lanciare un messaggio forte e deciso al resto della concorrenza. Scudetto o secondo posto che sia: il Napoli deve reagire.
Articolo modificato 6 Apr 2016 - 08:54