IL PARERE – “Sarri deve crescere, Higuain ha sbagliato e lo sa. Su Hamsik…”

Ne ha per tutti Fabio Caressa, direttore di Sky Sport, che durante il suo intervento ai microfoni di Sky Sport 24 ha analizzato, ad una settimana di distanza, l’espulsione e la sfuriata di Gonzalo Higuain, che gli sono costate (per ora) quattro giornate di squalifica. A tal proposito, ecco il parere del giornalista sull’accaduto: “Ci sono degli errori di valutazione da parte degli arbitri in alcuni casi, ma c’è anche l’errore di Higuain. Ha fatto una scena che non si vedeva da anni in campo, erano in quattro a mantenerlo. E’ importante che il Napoli capisca che il calciatore abbia esagerato. E’ stata una reazione emotiva, ma bisogna calmarsi altrimenti non si diventa fortissimi, ma si resta forti. E’ poco, ma sicuro, ha sbagliato. Lo ammetterà anche lui. Credo che la squalifica di Higuain verrà ridotta a due giornate, ma non è quello il problema”.

Higuain ma non solo. Caressa ha sempre stimato Maurizio Sarri e, dopo le tante parole di elogio, lo bacchetta riguardo l’atteggiamento avuto in queste ultime settimane, sottolineandone alcuni errori: “Ha sbagliato soprattutto Sarri che è l’allenatore più innovativo in Italia ed uno dei migliori, però deve capire che è in una grande squadra e lotta per traguardi importanti. E’ un grande maestro, ma di campagna. Se non sei il primo a tenere tranquilla la squadra con tante espulsioni, la squadra di certo non può agire nel modo migliore. Sarri deve capire che in un momento così delicato deve cambiare qualche giocatore e deve mantenere la lucidità”.

Mentalità e lucidità che per il telecronista saranno fondamentali per la rimonta in ottica scudetto, unite però ad un rendimento migliore di alcuni protagonisti. Questa, la chiosa, al suo intervento: “C’è ancora spazio per la rimonta del Napoli, a patto che la Juve faccia qualche passo falso, ma una Juve così forte dal punto di vista mentale non l’ho mai vista, nemmeno quella di Conte lo era. Mancanza di Higuain? La potranno colmare sia Insigne che Callejon, poi c’è anche Gabbiadini. Hamsik? Un leader di una squadra così importante non può calare in questo momento”.