Riccardo Bigon ha parlato ai microfoni delle emittenti televisive al termine della gara con il Napoli:
MEDIASET PREMIUM – “Chiaro che una partita così difficile con l’uomo in meno diventi proibitiva, l’episodio ha determinato la gara. Il rigore c’è, quindi non è un episodio che fa recriminare. In undici avremmo lottato un po’. L’arbitro ha avuto un atteggiamento di poca attenzione, potremmo chiudere il campionato ultimi ma vogliamo che l’arbitro sia attento con noi.
Il Verona merita rispetto, ci aspettiamo nelle prossime partite un po’ più di attenzione. Frosinone? Non ci sono match decisivi, le speranze sono poche ma dobbiamo onorare la maglia partita per partita, così come abbiamo fatto a Bologna e nella prima mezzora oggi. Abbiamo creato qualcosa ma loro sono devastanti in attacco. Dobbiamo arrivare a Frosinone con una partita bella e intensa.
Qui ho talmente tanti amici che è bello incontrare le persone che negli ultimi 6 anni mi hanno aiutato tantissimo. Abbiamo dato grandi soddisfazioni ai tifosi del Napoli, è sempre un piacere tornare qui e salutare gli amici.
SKY – “I giocatori che ho portato a Napoli? Sono contento per loro che vanno avanti per successo, ma oggi non è andata come mi aspettavo. Noi abbiamo perso perché il napoli è più forte, ma se dobbiamo finire la stagione con questo atteggiamento arbitrale non ci stiamo. Vogliamo rispetto per il Verona. Già è una stagione difficile e onoriamo la maglia, ma certe leggerezze non ci stanno, fermo restando che non perdiamo per questo motivo, ma per una serie di mancate attenzioni.
Il gol nasce da un fallo chiaro su Gomez; perdiamo comunque, ma se è fallo è fallo. La mancata espulsione di Albiol è clamorosa. Inoltre l’arbitro ha fermato il gioco quando Gabbiadini era a terra e noi stavamo ripartendo. Si vede dalle immagini. Noi vogliamo combattere, retrocedendo magari, con rispetto. Però devono farlo anche gli arbitri. No, su Albiol se vede il rigore fischia il rigore, ma un calciatore non si può permettere di applaudire. Io non sto andando contro il Napoli o Albiol, ma parlo del futuro. Le prossime sei partite pretendiamo un atteggiamento diverso. Non si tratta di vincere, ma vogliamo rispetto per il futuro. Il presidente alla fine tirerà le somme e valuterà il nostro operato, anche quello di Delneri.
Articolo modificato 10 Apr 2016 - 17:53