Maurizio Sarri ha avuto tantissimi meriti in questa stagione, ma il più importante e quello che forse ha fatto realmente la differenza è quello di aver messo a posto una fase difensiva che nel biennio targato Benitez ha messo in evidenza più di qualche falla (per usare un eufemismo). La retroguardia azzurra è stato il punto fermo da cui partire e i risultati della nuova gestione tecnica sono sotto gli occhi di tutti: il Napoli attualmente ha la seconda miglior difesa del campionato e soprattutto è la squadra che ha subito meno tiri in porta (75), dato che denota solidità notevole e meccanismi perfettamente assorbiti.
Doveroso ammettere però che questo reparto, già forte, va migliorato con innesti mirati e di qualità, un po come andrebbe migliorata l’intera rosa azzurra, spesso accusata di non avere riserve adeguate per competere a livelli più alti; in merito a tali considerazioni il Corriere dello sport scrive: “Idee e obiettivi (per ruolo): almeno un difensore centrale e un esterno destro; almeno un centrocampista d’interdizione. In ogni caso, gente in grado di garantire copertura ed equilibrio tattico. Come piace a Sarri”.
Secondo il quotidiano sportivo sarebbero dunque almeno tre i rinforzi che servirebbero al Napoli per colmare il gap con altre squadre: Giuntoli avrà un bel po di lavoro da fare in vista dell’apertura del mercato estivo.