Aprile - Lo scorso 3 aprile andò in scena una sfida molto delicata in quel di Udine: sotto nel punteggio gli azzurri persero lucidità nel momento cruciale della gara e Higuain, probabilmente consapevole che il treno scudetto era ormai andato, si lasciò andare ad una brutta entrata sul difensore friulano Felipe, con l'arbitro Irrati che gli mostrò il secondo giallo e dunque il rosso. Per quel comportamento nei confronti del direttore di gara il numero 9 si beccò ben 4 giornate di squalifica, poi ridotte a 3 post accoglimento del ricorso del club azzurro.
Ci sono novità per quanto riguarda il ricorso in merito alle quattro giornate di squalifica inflitte a Gonzalo Higuain: secondo quanto riferito da Sky Sport 24, la seduta è stata anticipata alle 12, un’ora in anticipo rispetto all’iniziale previsione. Non ci sarà soltanto il Pipita ad aspettare la sentenza in aula: sarà presente infatti anche il presidente Aurelio De Laurentiis.
Filtra comunque un cauto ottimismo sulla possibilità di ridurre la pena inflitta a Gonzalo Higuain: la sua presenza (con testimonianza) in aula è fondamentale, secondo Salvatore Civale, presidente dell’associazione italiana avvocati dello sport (LEGGI QUI LE SUE PAROLE).
Bisognerà capire se lo sconto sarà di una o di due giornate. L’importante, comunque, è che Higuain sia presente contro la Roma, in quella che, probabilmente, sarà la gara più importante nella stagione degli azzurri.
Articolo modificato 14 Apr 2016 - 17:09