Inter-Napoli che si giocherà sabato sera è una sfida dall’alto tasso di spettacolarità in campo, ma in futuro è stata spesso una partita giocata anche sul mercato con le due squadre che hanno incrociato le loro strade in diverse occasioni. L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport riporta i momenti più caldi tra i due club sul fronte del calciomercato; una trattativa non molto conosciuta riguarda uno scambio tra Paolo Cannavaro all’Inter e Walter Samuel al Napoli. Mazzarri, ex azzurro, voleva a tutti i costi uno dei suoi pupilli nell’avventura partenopea ma Benitez, a sua volta ex neroazzurro, rifiutò l’offerta e decise di tenersi il difensore napoletano che il gennaio successivo si trasferì poi al Sassuolo.
Altra trattativa sussurrata, rivelata a pochi, riguarda un altro scambio questa volta tra portieri; Morgan De Sanctis all’ombra della Madonnina con il giovane Belec in azzurro. Anche questa non andata in porto. Dalle storie più nascoste e passate si passa poi a quelle recenti e che hanno infuocato le ultime sessioni di mercato; l’Inter, prima cercò di accaparrarsi Mertens per poi fiondarsi su Manolo Gabbiadini arrivando ad offrire 22 milioni e inserendo cartellini di giocatori come Juan Jesus, Ranocchia e Guarin. Lo stesso giocatore colombiano venne proposto al Napoli in cambio di Inler, ma anche in quel caso la risposta fu negativa.
Le uniche trattative tra le due squadre che andarono in porto furono quelle di Goran Pandev e Hugo Campagnaro; nel 2011 il macedone si trasferì in azzurro e l’anno dopo il difensore argentino firmò per i neroazzurri trasferendosi a parametro zero. Ma la storia più importante riguarda quella dei due bomber delle rispettive squadre; nel 2013 il Napoli mise gli occhi su Mauro Icardi, cercò in tutti i modi di strapparlo alla Sampdoria ma arrivò l’Inter che con una super offerta soffiò l’attaccante a De Laurentiis. Non riuscendo ad arrivare all’ex canterano del Barcellona, il presidente partenopeo emigrò in altri lidi ed acquistò un altro argentino; colui che in questa stagione sta trascinando il Napoli a suon di reti, Gonzalo Higuain. Chissà come sarebbero andate le cose se Icardi si fosse trasferito all’ombra del Vesuvio, ma la cosa certa è che gli azzurri dalla loro non sono andati poi tanto male.