Nella trasmissione Calcio e Mercato in onda su Sportitalia è intervenuto come ospite il dirigente Giancarlo Padovan, il quale ha commentato la vicenda concernente Gonzalo Higuain. Queste le sue parole, raccolte dalla nostra redazione.
“La sentenza di oggi è stata fortemente influenzata dal punto di vista politico; non nel senso parlamentare, ma dai tantissimi commenti che si sono scatenati. La difesa del Napoli si è fondata sul fatto che l’arbitro Irrati sia andato addosso a Higuain, cosa che le immagini mostrano non sia vero”.
“Poteva anche andargli peggio: in un contesto diverso andava diversamente. Le mani addosso ad un arbitro e lo spingi. Non possiamo dire che la sentenza sia iniqua: dal giorno in cui è uscita si sapeva che sarebbe stata ridotta a 3. Ma in base a che cosa?
ADL un po’ eccede. Crede che la sua presenza sia superiore a quella dell’avvocato. Quale altra giornata potevi togliere? Il prode Di Canio in Inghilterra fece cadere un arbitro che era in precario equilibrio e si beccò 11 giornate. È inutile che il Napoli continui a lamentarsi, perché se guardiamo la casistica e le passate sentenze troveremo certamente pene più severe. Comunque su una cosa non transigo: non è Irrati che va addosso ad Higuain, ma è l’attaccante del Napoli che va addosso all’arbitro“.