“Ho visto svanire un sogno che per dieci mesi tutti avevamo inseguito. E questa cosa mi ha fatto perdere la testa. Sono una persona perbene, sono pronto a pagare per quella mia reazione, ma senza esagerare”. Le parole di Gonzalo Higuain, a Roma per difendersi personalmente presso la Corte Federale d’Appello, oltre l’ordinario, il banale.
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino il centravanti argentino ha colto il segno, seppur non riuscendo ad arrivare all’intento prefissato. Solo parzialmente accolto il ricorso della società azzurra, per la delusione del patron De Laurentiis e del suo entourage.
Resta l’attaccamento vivo, sentito, del delantero azzurro ad una causa scolpita in una stagione mostruosa. E l’ammissione, anche quella, perché in campo, seppur protetti dalla solida corazza dei campioni, scendono in campo pur sempre degli uomini. Con i propri limiti.
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