È stato il suo gran ritorno, questo Inter-Napoli. Ed eccolo raggiante, Jovetic, ai microfoni di SkySport. Qui le sue dichiarazioni.
IL RITORNO – “Mi aspettavo di tornare, ho creduto sempre nei miei mezzi e sapevo di poter dare tanto alla squadra. Mi sono allenato bene anche quando non giocavo, poi sono stato fuori. Ma sono stato sempre bene di testa, ora sono tornato e sono molto soddisfatto”.
CON ICARDI – “Dalla seconda giornate che scrivevano della nostra incompatibilità. Non è questo, l’abbiamo dimostrato più volte. Anche oggi contro un’ottima squadra, abbiamo giocato bene. Migliore Inter della stagione? Noi possiamo fare ancora molto meglio, ma abbiamo fatto una grande partita di sacrificio, corsa, con tante occasioni. Possiamo fare di più. Rimpianti? Ho sempre voluto molto di più da me stesso, avessi fatto qualche gol in più saremmo stati più avanti in classifica. Poi son finito in panchina e mi è dispiaciuto. Ma è una scelta del mister e la rispetto”.
VS JORGINHO – “Ci siamo messi d’accordo, ora andiamo a mangiare qualcosa… (ride, ndr). Dovevo fare quel lavoro, lui è un giocatore ottimo. Ma abbiamo vinto e quello è l’importante”.
IL RUOLO – “Regista avanzato? Sì, mi piace giocare come fatto oggi, da seconda punta. Tocco tanti palloni, sono in mezzo ai centrocampisti loro, tra le linee. Sono un attaccante, mi piace segnare e devo farlo di più. Lo farò nelle prossime partite”.
CON LJAJIC – “Siamo amici, ci dispiace che oggi non ha giocato. Il futuro? Non ho pensato di andare via, ma sono tranquillo, sono qui per giocare tanti anni. Sono stati cinque anni a Firenze, poi due al City. Sono qui per giocare”.
ECCO JOVETIC AI MICROFONI DI MEDIASET PREMIUM
“E’ la vittoria della speranza, finché c’è l’opportunità di arrivare terzi daremo il massimo. Se alla fine sarà la Roma terza ci dispiacerà. Abbiamo perso partite che non dovevamo perdere e abbiamo pagato. Ora abbiamo lanciato un segnale contro una squadra ottima come il Napoli. Questo 2016 non è stato bello ma mi sto riprendendo, è importante giocare. Possiamo fare benissimo, l’abbiamo fatto vedere con il Napoli. Possiamo ancora migliorare. Mi sono ripreso nelle ultime partite, ero fuori da quasi un mese, mi aspetto di più da me stesso perché so quanto posso dare. Il prossimo anno? Non ho dubbi di voler restare, sono venuto qua per restare a lungo e giocare”.
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