La gara di ieri con l’Inter ha lasciato l’amaro in bocca agli azzurri ed i tifosi. Una partita iniziata male e influenzata da un episodio dopo soli quattro minuti dal fischio iniziale. Un grave errore dell’assistente Padovan che non ha segnalato il fuorigioco di Icardi, apparso già in diretta abbastanza netto. L’argentino, partendo da fermo, dovrebbe facilitare il lavoro del guardalinee, che invece sbaglia.
In generale la gestione di Rocchi lascia perplessi. È un dato di fatto, non una polemica. Gli errori arbitrali sono parte integrante di un match e vanno analizzati, ma è sbagliato appigliarsi ad essi in una serata del genere. Ciò che fa preoccupare maggiormente, però, è la mancata reazione del Napoli. Poco convinto, molle e mai troppo pericoloso. Le occasioni avute nei restanti 86 minuti si contano sulle dita di una mano e nessun giocatore riesce a raggiungere la sufficienza.
Il dato che balza agli occhi è un altro: il Napoli fuori casa soffre. Quattro punti nelle ultime cinque partite. Ben tre sconfitte – Juventus, Udinese, Inter – un pareggio a Firenze e la vittoria stentata con un modesto Palermo. E se si conta anche l’Europa League, le gare perse salgono a tre. Poco, troppo poco.
Il mal di trasferta negli ultimi due mesi è diventato sempre più acuto e ha condannato gli azzurri, fino al 13 febbraio primi in classifica. La squadra di Sarri in Serie A è l’unica imbattuta in casa. Il San Paolo è un vero fortino, meglio anche dello Juventus Stadium. Il Napoli, infatti, considerando solo le gare casalinghe sarebbe primo. Meglio ancora dei bianconeri.
Lontano dalle mura amiche, però, i partenopei faticano tanto. Cinque sconfitte in totale, più di Juventus, Roma ed Inter; le stesse del Sassuolo. Il Napoli in questa particolare classifica sarebbe terzo alle spalle del club torinese ed i giallorossi.
Otto vittorie finora che però potrebbero diventare dieci – se si considerano le ultime due gare restanti – migliorando così questo score e raggiungendo quello del campionato 2013-14. L’anno scorso andò peggio con sette partite vinte e ottavo posto per punti in trasferta.
In questa stagione in casa quattro punti in più della Juve – che gioca oggi alle 15 -, in trasferta dieci in meno. Sta in questo dato la differenza di sei punti tra il Napoli ed i bianconeri. Anche questo è un fatto. E non di poco conto.
Andrea Gagliotti
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Articolo modificato 17 Apr 2016 - 14:02