L’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, è intervenuto ai microfoni di SportMediaset al termine della gara pareggiata per 3-3 con l’Atalanta, commentando la partita e rilasciando importantissime dichiarazioni su Dzeko e Totti, lesinando come il rapporto con quest’ultimo sia tutt’altro che pacifico. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Abbiamo perso l’equilibrio, la partita è stata messa in discussione più volte. Il problema è che in questo momento non siamo concentrati al massimo, non siamo più al 100%, siamo sempre un centimetro dietro gli avversari, quel centimetro che poi diventano metri. Dzeko? Ha fatto il suo come sempre. Il problema è che tutti voi lo paragonate sempre con Totti e nel paragone il capitano vince sempre. A voi giornalisti vi piace fare sto paragone che poi incide sull’armonia del centravanti bosniaco. Gli mettete pressione, ma per me Dzeko resta un gran giocatore che deve comunque dare di più visto le sue qualità.
Totti di più in campo? Se vuole continuare a fare il calciatore, lo faccia. Il suo rinnovo non è un mio problema, per me servono sia lui che Dzeko. Io però non guardo il gol segnato. Guardo anche altro: i chilometri percorsi, i contrasti vinti. Totti quando entra deve fare come oggi e come con il Bologna dove ha fatto 2 passaggi giusti, ma con i rossoblu i passaggi buoni potevano anche essere 5. A voi giornalisti fa comodo fare questi discorsi, io devo guardare ad altro”.
“Basta a salvare la partita oggi non è stato Totti, ma tutta la squadra“, invece ha detto il tecnico a SKY. Insomma un caso tutt’altro che risolto.
Articolo modificato 17 Apr 2016 - 15:16