La sconfitta di sabato a San Siro contro l’Inter è stata davvero pesante per il Napoli: non solo in termini di classifica, ma anche perché nelle ultime cinque trasferte la squadra di Maurizio Sarri ha totalizzato 4 punti sui 15 a disposizione. Il primo posto e il sogno scudetto si allontanano, mentre si può avvicinare la Roma -3 con lo scontro diretto da giocarsi all’Olimpico.
Il Napoli comunque ha nelle proprie mani il suo destino che sarà deciso nelle prossime 5 sfide di campionato, a cominciare dall’anticipo di martedì sera al San Paolo contro il Bologna dell’ex Donadoni. Sfida tutt’altro che semplice per gli azzurri visto il recente periodo e considerando anche che i rossoblu all’andata batterono il Napoli per 3-2: grande assente del match ovviamente Higuain che dovrà scontare l’ultimo turno di squalifica e che fu grande protagonista nella sfida del Dall’Ara con una doppietta.
Il Pipita tornerà per la sfida decisiva contro la Roma che può valere l’intera stagione: uno scontro che sa di Champions e che la formazione non deve fallire come successo lo scorso anno contro la Lazio che costò i preliminari alla squadra allora allenata da Benitez. Per questo servirà il miglior Napoli stagionale per affrontare al meglio una sfida che potrebbe anche non essere decisiva.
La distanza tra Napoli e Roma potrebbe essere anche superiori ai tre punti prima dello scontro e che quindi anche un’eventuale vittoria dei giallorossi manterrebbe gli azzurri al secondo posto. A quel punto servirebbero tre vittorie nelle ultime sfide contro Atalanta, Torino e Frosinone con due match che si giocheranno in casa: tre sfide che sulla carta sono favorevoli al Napoli ma vista la stagione azzurra con alcuni cali di concentrazione possono riservare delle sorprese.
Ora sta tutto al Napoli: se si vuole ottenere la qualificazione diretta alla prossima Champions League si dovranno giocare le prossime 5 partite come se fossero proprio delle finali massima competizione europea.
Articolo modificato 18 Apr 2016 - 00:06