Così come si legge sulle pagine di Tuttosport nell’edizione odierna, Maurizio Sarri sta cercando di ricaricare la squadra con una serie di colloqui individuali tendenti a ricordare che il Napoli non si era di certo prefissato l’obiettivo di vincere il tricolore, soprattutto dopo una stagione, quella dell’anno precedente, quantomeno deludente.
“Il giorno dopo è quello della rassegnazione definitiva, che era però individuabile già dopo il tracollo di Udine. La sconfitta di San Siro e la vittoria della Juventus contro il Palermo – scrive Tuttosport – hanno portato a un distacco ancora più netto tra bianconeri e azzurri. E a cinque giornate dalla fine la rimonta sembra ormai compromessa”.
Scudetto volato via, d’accordo. Ma ora non è tempo di abbattersi – conclude Tuttosport -, vista la stagione disputata. Ecco perché Sarri ha preferito parlare singolarmente ai calciatori, in modo da ribadire in modo ancora più netto che “il Napoli non aveva alcun obbligo di vincere lo scudetto”. Altro compito di Sarri sarà quello di rincuorare Manolo Gabbiadini, autore di una prestazione incolore contro l’Inter, e aspettare Gonzalo Higuain per la volata finale.