Il Napoli stravince, domina e manda all’inferno il Bologna con un sonoro 6-0 in un San Paolo con pochi intimi che hanno avuto l’onore di assistere ad un risultato dalle tinte tennistiche. Sugli scudi Gabbiadini e Mertens, rispettivamente con una doppietta ed una tripletta, ma a chiudere l’incontro ci ha pensato David Lopez un protagonista inaspettato di questa straripante vittoria.
Lo spagnolo è entrato in campo all’81esimo, al posto di Marek Hamsik, e dopo soli 8 minuti è andato incontro ad un regalo che difficilmente si sarebbe aspettato di ricevere questa sera; solito inserimento tra le maglie della difesa avversaria, palla filtrante di El Kaddouri e carambola con Mirante che permette al pallone di finire oltre la linea di porta. Con quel rimpallo sulla sua spalla sembra quasi che il destino abbia voluto metterci lo zampino nella rete del numero 19 azzurro, abbia cercato in tutti i modi di far entrare quella palla per ripagare il centrocampista spagnolo di una stagione giocata anche oltre le proprie doti tecniche e con un comportamento sempre rispettoso e mai sopra le righe. La sfera che pian piano si avviava verso la porta sembrava, da una parte sospinta da chi ha sempre creduto nel ragazzo e nel suo lavoro “invisibile” ma efficace e utile alla squadra, mentre dall’altra sembrava respinto fuori da tutti quelli che lo hanno sempre criticato e denigrato in modo da poterlo additare ancora come elemento non utile alla causa; alla fine è stato il giocatore insieme a tutti i suoi sostenitori a sorridere e a dare una lezione morale a tutti gli scettici ed “espertoni del pallone”.
Per David Lopez questa è la terza rete con la maglia del Napoli, la prima in questa stagione, dopo le due della passata annata contro Juventus in campionato e Dnipro in Europa League. Quest’anno in molte occasioni era andato vicino a timbrare il cartellino, ultima in occasione della partita con il Verona con un tiro ad incrociare uscito di un soffio dopo un ennesimo puntuale inserimento, ma la fortuna gli aveva sempre voltato le spalle. Quella stessa fortuna che oggi gli ha restituito il tutto con gli interessi permettendogli di chiudere il set contro il Bologna in una serata storica per il Napoli.
Emanuele Catone
Articolo modificato 20 Apr 2016 - 10:49