"Notti magiche inseguendo un gol" cantava Bennato nella sound track dei mondiali '90, è così anche per gli azzurri, che affrontano le grandi sfide in casa propria con un giocatore in più, il proprio pubblico. Sono loro i veri campioni...
Vero: tocca ancora conquistarsela. Però il grosso è fatto, e allora ci piace anche viaggiare veloci con la fantasia. Da queste parti si è così: sognare innanzitutto, poi si bada al concreto. Perché uscire dagli schemi è tanto tipico quanto non scontato. E Sarri l’ha capito subito, e forse ancor prima. Così, tra tattica, fiato e poesia calcistica, ha costruito la strada per le notti europee. Pronte a tornare, ad illuminare ad essere nuovamente vissute dal popolo azzurro. Con quell’inno, con quell’adrenalina, con quella passione, solo da buttar fuori.
Ah, ovviamente il contorno è importante. Però poi, ed è forse la parte fondamentale, serve giocare. Ma senza paura, neanche un po’. Un motivo? Ve ne diamo tre: li abbiamo cavati da questa – comunque vada a finire – importante stagione. E speriamo che il mercato non li stravolga…
#1 GIOCO EUROPEO
#2 BOMBER INTERNAZIONALE
Oh, quando parlavamo di mercato e di presunti stravolgimenti, intendevamo proprio questo. Che fine farà il Pipita? Vada come vada, lui starà economicamente e mentalmente a posto. Certo, sperare che resti in zona non è affatto utopistico. Con una Champions da vivere da protagonisti, lo è ancor meno. Sì, perché dovrà essere necessariamente lui il perno da cui ripartire nelle scampagnate europee: il bomber di razza, l’uomo dai gol pesanti, l’anima a cui appigliarsi quando si sarà in evidente debito d’esperienza. Dovesse rimanere, perché non sognare in una grande campagna europea?
#3 BOLGIA
Cristiano Corbo
Articolo modificato 21 Apr 2016 - 14:21 14:21