AIK (Svezia) – Odiata per la violenza dei propri tifosi
Steaua Bucarest (Romania) – Odiata a causa dell’ex presidente e dittatore Ceaușescu, che negli anni Ottanta era solito interrompere le partite quando lo Steaua fosse in svantaggio per poi alterarne il risultato
Dinamo Mosca (Russia) – Odiata a causa della vicinanza del club al regime Sovietico
Olympiakos (Grecia) – Odiata soprattutto per il coinvolgimento in alcuni scandali dovuti al calcioscommesse e per la violenza dei propri tifosi
Dukla Praga (Rep. Ceca) – Conosciuta come “squadra del regime” o squadra dell’esercito cecoslovacco
Dinamo Zagabria (Croazia) – Squadra più ricca e vincente del paese. Il suo vice-presidente, Mamic, è anche un importante dirigente della Federazione croata
In ogni campionato c’è una squadra più odiata delle altre. In alcuni casi c’è di mezzo una motivazione economica, in altre una motivazione politica o ancora la particolare violenza di una frangia di tifosi che rendono “antipatico” anche il club dei suddetti “tifosi”, e infine il più classico odio verso chi vince.
Proprio per questo è stata stilata la speciale classifica dei club più odiati d’Europa dove spicca, tra i club italiani, anche la Juventus (SCORRI LA CLASSIFICA IN ALTO).
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