Dries Mertens e il Napoli, una storia d’amore sbocciata subito ma che negli ultimi tempi sembrava destinata finire per il poco spazio trovato dal folletto belga; poi ecco il colpo di scena, Sarri gli consegna una maglia da titolare contro il Bologna e lui prima confeziona un assist per il goal di Gabbiadini e poi va lui stesso in rete, non una ma ben tre volte. Si porta a casa il pallone e subito nuova dichiarazione d’amore per la sua squadra e per la città.
Secondo l’edizione odierna di Tuttosport, quello che sembrava ormai un addio a fine stagione adesso si è tramutato in una permanenza incondizionata. Così gli agenti del Napoli e del giocatore sono partiti con i dialoghi, le proposte e i rilanci; il contratto dell’esterno è in scadenza nel 2018, ma ora la volontà di tutti è quella di prolungarlo fino al 2020 per blindarlo e rafforzare ancor di più il rapporto che lega le parti in causa.
La super prestazione contro il Bologna, però, sembra aver avuto dei risvolti anche nella testa dell’allenatore Sarri; secondo quanto riportato sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, infatti, il tecnico partenopeo starebbe pensando di non poter fare a meno dal primo minuto della classe di Mertens. Così per consegnargli una maglia da titolare a farne le spese sarebbe ancora una volta Lorenzo Insigne, troppo utilizzato nel corso di questa stagione e forse leggermente appannato. Il ballottaggio tra i due giocatori c’è sempre stato, ma adesso l’ago della bilancia sembra pendere dalla parte dell’ex PSV.