Tutto comincia qui, il 28 giugno 2007 il Napoli acquista Hamsik dal Brescia per 5 milioni e mezzo di euro. Nel giorno del suo arrivo sarà presentato insieme ad Ezequiel Lavezzi . Esordisce ufficialmente con la maglia azzurra in Coppa Italia, in una Napoli-Cesena del 15 agosto 2007. In campionato esordirà alla prima giornata e segnerà subito il suo primo goal davanti al pubblico del San Paolo. La prima stagione all’ombra del Vesuvio volge al termine, è già diventato un pallino della tifoseria e per le strade si cominciano a vedere i primi bambini con indosso la sua maglietta. Nuova stagione, nuova avventura e così il Napoli si ritrova in Intertoto dove Marekiaro sigla subito la sua prima rete europea al San Paolo contro il Panionios il 26 luglio 2008. La nazione intera comincia ad accorgersi di lui e nel 2009 viene eletto miglior giovane della stagione 2007/2008 piazzandosi davanti a gente del calibro di Mario Balotelli e Sebastian Giovinco. Arriva anche il giorno della prima volta con la fascia da capitano del Napoli. Una serie di coincidenze e tra queste la squalifica di Cannavaro; tocca a Marek indossare le vesti di bandiera. E’ il 13 marzo 2010 e contro la Fiorentina diventa il più giovane capitano della storia del Napoli a 22 anni e 229 giorni. Giunge anche il momento di alzare finalmente un titolo, un avvenimento che a Napoli mancava da 25 anni. 20 maggio 2012, finale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma tra Juventus e azzurri; Hamsik non ha paura, non gli tremano le gambe e segna il goal che apre le marcature. Finirà 2-0 con un rigore di Edinson Cavani. Il 26 aprile 2014 raggiunge, contro l’Inter, quota 300 presenze in azzurro e una settimana dopo in sfortunata finale di Coppa Italia, per fatti extra calcistici, il Napoli vince ancora il trofeo nazionale e questa volta è lo stesso slovacco ad alzare al cielo la coppa dopo aver battuto per 3-1 la Fiorentina. Nell’inverno 2014 trionferà anche in Supercoppa Italia, dopo una partita ricca di emozioni contro i rivali storici della Juventus terminata al calci di rigore dopo uno spettacolare 3-3. L’arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli segna per Hamsik un nuovo inizio; riportato nella sua posizione prediletta, ovvero quella di mezzala, viene messo al centro del progetto e nella stagione in corso si sta affermando sempre più come bandiera e simbolo della società partenopea. Il 20 dicembre mette a segno, su calcio di rigore, una rete storica per il calcio italiano battezzando ufficialmente la “goal line technology”.
Nella partita dell’Olimpico di lunedì pomeriggio tra Roma e Napoli , Marek Hamsik festeggerà un grandissimo traguardo; lo slovacco raggiungerà infatti 400 presenze con la maglia azzurra. Dal suo arrivo ad oggi ne ha fatta di strada, conquistando trofei ed entrando nel cuore di tutti i tifosi partenopei. Riviviamo i momenti migliori di questi 9 anni di Marekiaro dipinti sempre più d’azzurro.