Tre giornate da recluso, ben sostituito – salvo la parentesi da dimenticare di San Siro – da Manolo Gabbiadini, certo, ma nulla tange su un esilio forzato che è parso come veleno in un’annata da invincibile.
Una liberazione, appunto, e mai giornata più propizia se non il 25 di aprile all’Olimpico di Roma. Il big match contro i giallorossi che vale la seconda piazza. Red carpet, palcoscenico prestigioso in cui riprendere il proprio ruolo al centro dell’attacco. Gonzalo Higuain è pronto, prontissimo, e come riporta l’edizione odierna di Tuttosport ha lasciato trasparire sensazioni, voglia, un’infinità di stimoli già negli allenamenti che precedono la sfida di lunedì. Partitine affrontate con lo spirito di chi, finalmente, è pronto a spaccare il mondo. Riprendersi ciò che gli appartiene.
Poco più di 48 ore a separare il Pipita dal ritorno in campo, la seconda piazza con annessa Champions diretta è traguardo imprescindibile dopo aver accarezzato il massimo della posta. E c’è l’obiettivo Scarpa d’oro, Jonas e Cristiano Ronaldo distano solo una lunghezza, 31 reti a dispetto delle 30 del centravanti argentino. La caccia è aperta, Higuain è pronto a sfoderare gli artigli
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