DA ROMA – Massima allerta e telecamere per Roma-Napoli, ecco qual è il rischio maggiore

L’edizione romana del quotidiano Repubblica fa il punto sulle misure di sicurezza che verranno prese allo stadio Olimpico per Roma-Napoli, quella che viene definita una gara ad alto rischio. Ecco quanto scrive il quotidiano oggi in edicola:

“Sono duemila i tifosi del Napoli non residenti in Campania attesi in città per un match che da solo evoca la tragedia di Ciro Esposito. Tra l’altro, la partita di domani cade a 9 giorni dal secondo anniversario e nella settimana della richiesta d’ergastolo per Daniele De Santis, l’uomo che sparò. Dalle due tifoserie non sono arrivati segnali di tensione, eppure l’allerta resta massima. E il dispositivo di sicurezza prevede una novità assoluta: lungo il percorso che effettueranno le navette dei sostenitori del Napoli, saranno disposte una serie di telecamere che potranno trasmettere le immagini in tempo reale direttamente in sala operativa. Uno stratagemma dettato proprio dall’esperienza del caso di Esposito, e che consentirebbe in caso di incidenti di intervenire rapidamente anche in luoghi distanti dallo stadio.olimpico

Il rischio, anche se per il momento non risultano evidenze in questo senso, è principalmente uno: l’infiltrazione di tifosi napoletani anche sprovvisti di biglietto che tentino di creare situazioni di disagio per l’ordine pubblico. In più già predisposti i metodi alternativi d’intervento e identificazione: riprese, fotografie, persino gli idranti – utili per disperdere i facinorosi in caso di necessità – e soprattutto i controlli a largo raggio, già nelle aree distanti dall’impianto, per cogliere gente senza ticket o intenzioni poco ortodosse. Nel giorno in cui a Roma, tra manifestazioni per la Liberazione e allerta terrorismo, scenderanno in campo quasi 1800 agenti, pure l’Olimpico diventa un “obiettivo sensibile” da monitorare da tenere sotto strettissima osservazione”.

Vittorio Perrone

20 anni, giornalista pubblicista. Redattore di SpazioNapoli.it dal 2014, Caporedattore da Settembre 2017. Collaboro con Rompipallone.it e il quotidiano "Roma". Disordinato, sognatore, avvocato delle cause perse.

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