Una settimana non facilissima da affrontare per Dimitri Russo, sindaco di Castel Volturno, cittadina in provincia di Caserta che quotidianamente ospita il Napoli ed il suo staff, che si allenano proprio lì, presso i campi del Marina di Castello Resort. Ieri, la querelle sui social per una foto sfottò divulgata sul profilo Facebook del primo cittadino, noto tifoso della Juventus. Nel mirino i supporter azzurri, che quest’anno hanno caduto il passo e lo scudetto proprio ai bianconeri (LEGGI QUI).
Tantissime le polemiche scaturite, sia per il comportamento antisportivo che per ver esaltato un atto vandalico su un muro cittadino. A chiarire la sua posizione a riguardo è proprio Dimitri Russo, intervenuto oggi ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete”. Ecco quanto raccolto: “Tutti i tifosi del Napoli stanno dicendo che un Sindaco non può essere favorevole verso chi imbratta i muri ma non hanno capito il senso di quel mio post. Dopo la vittoria dello scudetto della Juventus, da cittadino ho partecipato ad una sfilata corretta, siamo passati anche davanti alla sede del Napoli, ma è uno sfottò e quel “anche quest’anno vincete l’anno prossimo” non è un’offesa e credo che se lo sfottò resta su questi livelli va benissimo, ma se poi questo gesto viene strumentalizzato non mi va bene. A pochi metri c’è un murales anche questo non autorizzato di Hamsik, ma nessuno si è preoccupato di questo. La cosa importante è abbassare i toni perché è uno scherzo”.
“A noi meridionali manca la serenità che poi è inevitabilmente anche nello sport. Non ho scelto di essere juventino, a 4 anni lo sono diventato ma senza sapere di tante questioni, mio padre mi portava a vedere la Juve. Probabilmente sono stato impulsivo perché non ho previsto tutto quello che poteva scatenarsi, ha prevalso il tifoso sul Sindaco. Ho un buon rapporto con Formisano, non so se dopo questa scritta lo avrò ancora. Non mi hanno dato il tempo di cancellare quella scritta che solo 10 minuti è durata. In realtà doveva essere uno striscione, così avevamo concordato, poi gli juventini hanno imbrogliato pure me”.
“Inconsciamente sono convinto che la Juve non rubi, altrimenti non lo tiferei, ma mi rendo conto che essendo tifoso potrei non essere oggettivo, dire che la Juve ruba è come dire che tua moglie è una prostituta, per cui non ci crederesti mai. Ho chiesto a Formisano un incontro a breve perché se il Napoli ha intenzione di ampliare questo è il momento giusto. Mi ha detto che mi avrebbe contattato, ma ad oggi non lo ha ancora fatto. Mi auguro che il Napoli raggiunga il secondo posto così vi battiamo in Champions League”.
Articolo modificato 28 Apr 2016 - 20:05