Importante retroscena che è emerso stamane e che si è verificato ieri prima dell’inizio del match Napoli-Atalanta: il presidente De Laurentiis, infatti, insieme a tre tecnici nominati dalla Procura ha ispezionato lo stadio San Paolo per indagare su eventuali danni provocati dalla vibrazione del San Paolo agli edifici circostanti.
In più la Prefettura di Napoli ha obbligato Palazzo San Giacomo a investire in gran fretta 150mila euro per lavori immediati da eseguire per avere il nullaosta per la gara con il Frosinone nell’ultima giornata di campionato. Serve un restyling allo stadio, in modo da rispettare anche le normative UEFA.
L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ha riportato le parole dell’assessore allo sport Ciro Borriello sulla questione stadio, in particolare sui sediolini: “Saranno quasi certamente marchiati con la «N» del Napoli, per la fine di questa settimana l’approvazione della delibera”. Saranno necessari lavori all’impianto di illuminazione, ai bagni, agli spogliatoi e della tribuna stampa, nonchè un altro mezzo milione di euro sarà destinato alla verifica dei bulloni e di alcuni cupolini della copertura in plexiglass che, tuttavia, non sarà sostituito perché servirebbero 20 milioni come detto dall’assessore. L’idea è quella di modernizzare lo stadio come fatto dall’Udinese con la Dacia Arena.