La Serie A volge oramai al crepuscolo e i primi verdetti sono già stati emessi, se Juventus, Napoli e Roma si preparano alla prossima Champions League, l’Hellas Verona è invece rassegnata alla retrocessione in attesa di altre due “compagne di viaggio”. La fine del campionato non indica però la fine del lavoro degli operatori del mondo del calcio, anzi da giugno si entra nel pieno del calciomercato e a questo proposito non sempre è necessario spendere cifre esorbitanti per poter effettuare colpi atti a rinforzare le rose, una schiera di calciatori in scadenza potrebbero tornare utili come risorse di livello ma a basso costo per club come quello azzurro che hanno limiti imposti dal tetto ingaggi e da un fatturato inferiore rispetto a squadre con disponibilità economiche maggiori.
Il portiere. Oltre a nomi noti e affascinanti ma al di sopra delle possibilità della società di De Laurentiis, è possibile scorgere dei profili decisamente interessanti per quelle che sembrano essere i buchi che il Napoli vuole provare a coprire nei diversi ruoli. Partendo dal ruolo di portiere il primo nome che balza all’occhio è quello di Steve Mandanda, 31 anni, estremo difensore del Marsiglia e nazionale francese, la stagione della sua squadra è stata estremamente negativa visto che occupa il tredicesimo posto in classifica e il suo stipendio di 2,5 milioni a stagione non appare proibitivo.
I difensori. In difesa la situazione è decisamente più interessante, sono sicuramente tre i profili che colpiscono particolarmente: Martin Caceres, Nikolas N’Koulou e Gregory Van der Wiel. Il difensore juventino è fuori dai progetti della squadra torinese come dichiarato più volte da Marotta e, nonostante il lungo infortunio, non si è fatto mistero di un interessamento da parte di club italiani come Napoli e Roma sul suo nome. Sugli altri due calciatori è però possibile investire per poter rinforzare concretamente la rosa azzurra, N’Koulou ha 26 anni ed è nazionale camerunense con grande esperienza internazionale. Già in passato è stato accostato ai partenopei ma problemi legati al costo del cartellino hanno sempre bloccato l’operazione, il centrale questa volta però si ritrova in una situazione societaria molto vantaggiosa per una eventuale acquirente: il Marsiglia è fuori da ogni coppa e la volontà del giocatore non sembra portare ad un rinnovo del contratto; inoltre ha uno stipendio inferiore ai 2 milioni di euro, un profilo insomma da tenere d’occhio per affiancare Chiriches, Albiol e Koulibaly. Van der Wiel invece vive una condizione completamente diversa, sebbene il Paris Saint Germain sia un club con possibilità economiche sicuramente superiori a quelle del Napoli, ha lasciato il terzino classe 1988 ai margini del progetto garantendogli quest’anno solo 20 presenze tra coppe e campionato e talvolta solo da subentrato. Un limite alla trattativa potrebbe però essere rappresentato dall’elevato ingaggio dell’olandese di poco inferiore ai 4 milioni di euro.
I centrocampisti. Nella mediana le opzioni di alto livello sono decisamente ridotte, l’unico calciatore che appare interessante dal punto di vista qualitativo è il norvegese Havard Nordtveit (25 anni) in forza al Borussia Mönchengladbach ma che non è intenzionato a rinnovare il suo contratto. La sua duttilità in fase difensiva e costruttiva e il suo grande fisico (188 cm di altezza) hanno posto sulle sue tracce il West Ham, con uno stipendio per di più poco superiore a 1,2 milioni di euro sembra un colpo da non lasciarsi scappare in una squadra che ha bisogno di innesti di qualità proprio in mediana.
Gli attaccanti. In attacco escludendo per motivi di età e di ingaggio la possibilità di vedere Zlatan Ibrahimovic indossare la maglia azzurra, il nome che subito richiama l’attenzione è quello di Sofiane Feghouli 26 anni e attualmente ancora tra le fila del Valencia. L’ala algerina è apparsa delusa dalla stagione al di sotto delle aspettative del Valencia e non ha ancora firmato una proposta per il rinnovo del contratto, da dicembre infatti come riportato da Marca il calciatore prova a ottenere un aumento dell’ingaggio fino a 2,5 milioni di euro ma per ora senza successo. In conclusione il Napoli, con la sicurezza di partecipare alla prossima edizione della Champions League avrebbe una certa quantità di danaro da poter destinare ad almeno due o tre calciatori di alto livello e con un costo contenuto in attesa di quel giocatore sul quale investire cifre più consistenti per determinare quel necessario salto di qualità per minare le possibilità della Juventus di vincere il sesto scudetto consecutivo e poter competere ad alti livelli nelle principali competizioni europee.
Articolo modificato 4 Mag 2016 - 19:49