Giampiero Ventura, tecnico del Torino, è intervenuto in conferenza stampa commentando la sconfitta dei suoi contro il Napoli di Maurizio Sarri. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione: “La differenza stava nelle motivazioni, nel primo tempo non abbiamo giocato ed è un grande rammarico. Se perdi e giochi ok, ma se perdi e non giochi è un peccato, abbiamo assistito solo nei primi quarantacinque minuti. Nel secondo tempo abbiamo giocato con meno paura e non abbiamo concesso praticamente niente. Nel primo tempo abbiamo visto quindici passaggi consecutivi del Napoli, senza contrastare, senza fare la partita: un po’ la paura, un po’ altri motivi. Nel secondo tempo siamo andati spesso con l’uno contro uno, questa partita per i più giovani deve essere un insegnamento grandissimo. Higuain è un grandissimo calciatore, un orso fa meno paura. Con queste esperienze i giocatori crescono. Nel calcio il timore non paga mai!
Abbiamo assistito senza partecipare, abbiamo fatto sì che il Napoli applicasse i suoi schemi, nella ripresa ripeto, c’è stato coraggio per scoprirsi ed osare qualcosa in più. I se e i ma lasciano il tempo che trovano: questi giocatori che hanno giocato saranno titolari, sono gli stessi che hanno segnato cinque gol
Questo è stato un anno drammatico e negativo: abbiamo affrontato di tutto, dagli infortuni ai pareggi a novantesimo, ai rigori sbagliati. Oggi prendiamo atto della sconfitta”.
Articolo modificato 9 Mag 2016 - 01:13