La notte delle stelle: Napoli-Frosinone non sarà solo l’ultima gara casalinga degli azzurri, ma anche quella in cui si festeggerà la Champions League, la terza qualificazione dopo le due ottenute da Mazzarri e, con ogni probabilità, dalla porta principale, da quel secondo posto custodito e difeso, gelosamente, dagli assalti della Roma. Guai a sottovalutare l’avversario, perché il calcio ha dimostrato spesso che certi valori possono essere annullati facilmente (basti pensare all’Ajax, che ha perso il titolo Eredivise al fotofinish pareggiando contro la penultima, n.d.r).
Intanto il San Paolo si scalda. L’edizione odierna del Corriere dello Sport prova a dare i numeri della sfida contro i ciociari: si va verso il tutto esaurito, vacilla persino il record stabilito contro la Roma (55.726). L’appello di Sarri, insomma, vede i tifosi rispondere presente per una sfida che spalancherà le porte dell’Europa ad Higuain e compagni. Chi vorrà andare allo stadio, e non ha ancora acquistato un tagliando, dovrà sbrigarsi: restano le curve inferiori, i distinti, sempre inferiori e qualche posto in tribuna per un San Paolo pronto ad esplodere e a ringraziare, ancora una volta, i propri beniamini, autori di una stagione sontuosa.
Intanto buone notizie da Castel Volturno: José Callejon sarà della partita, per lo spagnolo sarà en plein, non poteva proprio mancare nell’ultima gara stagionale, dopo un filotto di trentasette partite che lo hanno visto costantemente tra i protagonisti. Ebbene, dopo il problema muscolare accusato contro il Torino, qualche preoccupazione c’era stata ma tant’è, il sette azzurro sarà regolarmente al suo posto, pronto a rubare applausi. E anche sulla formazione, pochi dubbi: escluso Albiol squalificato, in campo ci saranno i titolarissimi.