Parole dure ed un consiglio a Lorenzo Insigne che non piacerà assolutamente ai tifosi, quello di cambiare aria e lasciare la squadra della sua città, dopo tanti sacrifici. Un giudizio che passa anche per Sarri e ciò che può dare al giocatore. Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan e della Nazionale Italiana, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne dell’edizione odierna del Mattino, in cui, ovviamente, ha parlato tanto del campionato italiano, soffermandosi in modo particolare sul Napoli, i calciatori azzurri, la stagione del gruppo di Sarri.
Mai banale, Sacchi, quando parla. Ecco gli spunti più interessanti, evidenziati dalla redazione di SpazioNapoli.it: “Insigne gioca puntando esclusivamente sulle sue abilità: non sono deluso ma vada via da Napoli. È il talento migliore di questa Italia, ma non vedo più entusiasmo nei suoi occhi. L’unico problema è che conosce l’ambiente, si sente sicuro e tutelato. Nemmeno Sarri può aiutarlo: ha già fatto tanto per lui, ora è Lorenzo che deve fare qualcosa per se stesso. Campionato? Nonostante la Juve abbia vinto ancora, questa resta la migliore stagione: il Napoli ha tenuto vivo il campionato grazie al gioco, le idee, l’organizzazione. Tuttavia, non sarà facile fermare l’egemonia bianconera che prevedo continuerà ancora in Serie A.
Rimorsi? Due su tutti: l’essersi accontentati nelle gare con Juve e Roma. Se arrivi a sfide importanti come queste, e ti dimentichi come ci sei arrivato, ovvero con gioco, organizzazione, idee, non hai scampo. Sarri? Un innovatore, uno di quelli che credono che il calcio debba evolversi e cambiare, i risultati di questo Napoli sono dovuti al filo tracciato dal suo allenatore”.
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