Due stagioni col Napoli, dal duemiladieci al duemiladodici, poche presenze ed una rete, che i più ricorderanno con piacere per essere stata realizzata contro la Juventus pre-Conte: stiamo parlando di Cristiano Lucarelli. L’ex attaccante azzurro è tornato a parlare, soffermandosi sul Napoli e sul Pipita Higuain.
Ecco le sue parole, rilasciate a Radio Crc, durante la trasmissione “Si gonfia la rete“, qui evidenziate dalla nostra redazione: “Il record di Higuain durerà in eterno, non è facile segnare tutte queste reti, va reso il giusto merito ad un campione straordinario. Sulla carta, a parole, sembra facile, ma segnare trentasei reti in una squadra di tutti protagonisti, con ognuno che vuole far gol, è qualcosa di eccezionale. Higuain è uno dei pochi campioni rimasti nel nostro calcio e avere la fortuna di apprezzare le sue giocate ogni domenica è un patrimonio per tutto il nostro campionato.
Nei gol segnati da Higuain c’è molto del suo perché li ha creati lui, mentre i gol di Suarez sono quasi tutti uguali, a porta vuota. Poi il Napoli non è il Barcellona ed è chiaro che un attaccante è avvantaggiato dal fatto di giocare con Messi e Neymar. Poi Gonzalo ha avuto anche tre giornate di stop e nonostante ciò si è superato. Chissà chi l’avrebbe vinta la Scarpa d’Oro senza la squalifica del Pipita….”.
Articolo modificato 16 Mag 2016 - 17:39