Thomas Nordahl, figlio del più noto Gunnnar, ha rilasciato alcune dicharazioni ai mirofoni di Radio Anch’io Lo Sport riferendosi inevitabilmente al record detenuto dal padre fino a due giorni fa, quando invece Gonzalo Higuain ha osato riscrivere la storia del calcio italiano: “Gunnar sarebbe stato il primo a fare i complimenti ad Higuain per questo record e speriamo duri anche questo come quello di papà…è vero che Higuain ha saltato tre partite ma mio padre non calciava i rigori. Se avessi preferito che fosse Ibra a battere questo record? Non siamo molto nazionalisti in Svezia, ma fosse stato uno svedese sarebbe stata una cosa meravigliosa”.
Thomas ha poi affermato che c’è una somiglianza tra Gunnar e Gonzalo: “Hanno una cosa in comune, trovarsi al posto giusto al momento giusto, dentro l’area di rigore. Sanno immaginare dove arriva la palla e tirare bene con tutti e due i piedi e d’istinto. Hanno l’istinto di saper controllare il tiro e sapere dove sta la porta” . Sulla posizione che Nordahl avrebbe potuto occupare nel calcio di oggi il figlio è sicuro: “il suo ruolo oggi sarebbe stato dentro l’area di rigore, papà era forte dieci metri dietro l’area di rigore, era molto veloce sui 10-15 metri e proteggeva la palla magnificamente, aveva un buon controllo del suo corpo. Mi ricorda un po’ Torres per la potenza, ma quello di 5-6 anni fa”.
Ha infine incoronato il bomber azzurro, inserendolo nell’olimpo dei più grandi: “Ogni tempo epoca ha i suoi grandi giocatori, lui è tra i più grandi attaccanti del mondo, poi le preferenze sono personali, ma ci sono Cristiano Ronaldo, Messi, Suarez, Ibra e Higuain, è tra i 5-6 più forti al mondo”