Il futuro di Gonzalo Higuain resta un rebus: il centravanti argentino ancora a Napoli o va via? Solo il tempo darà le sue risposte e risolverà ogni dubbio. Gli ostacoli alla permanenza ci sono: primo tra tutti il PSG che, clausola inclusa, gode di disponibilità economiche non indifferenti, anche se si dovrebbe contare, oltre all’esborso, l’ingaggio da offrire e pagare al Pipita per le prossime stagioni. La partenza, però, non è cosa scontata: De Laurentiis incontrerà l’entourage del centravanti argentino per discutere di rinnovo e, soprattutto, abbassare la clausola per agevolare, magari in futuro, qualche trattativa ad una cifra decisamente più bassa. Novantaquattro milioni infatti restano proibitivi per la maggior parte, considerando che nessuno li spenderebbe, né in Premier, né in Bundesliga (col Bayern Monaco alla finestra).
Secondo l’edizione odierna del Mattino, entro il trenta giugno, giorno in cui scade la possibilità di pagare la clausola, ci sarà una risposta. Entro e non oltre, sia ben chiaro: pare ci sia un tacito accordo tra le parti secondo cui si deve dare al Napoli il tempo necessario per trovare un rimpiazzo all’altezza, cosa che sarebbe difficile a fine giugno, a meno di due mesi dall’inizio della nuova stagione. Fondamentale era e sarà la volontà del Pipita, ma la partita resta aperta.
Articolo modificato 24 Mag 2016 - 10:47